LA SCELTA DEL GIUSTO FONT
Passi spesso il tuo tempo a cercare tra la tendina del testo del programma di grafica la font ideale del tuo progetto e dopo tutto non sei mai realmente contento? Questo capita soprattutto quando per dare movimento e gerarchia visiva cerchi di abbinare 2 font diversi tra di loro che viaggino in armonia, ma non ti preoccupare in questo articolo cercherò di darti delle dritte su quando e come abbinare due font o più!
Quando si è alle prese con la progettazione grafica di un invito di nozze, o l’impaginato di un catalogo, la scelta della font da utilizzare richiede sempre un tempo di studio notevole. Le font a disposizione sono tantissime, ad uso commerciale e personale.
Devo dirti la verità, ma credo sia quella di tanti grafici ed amanti della tipografia; ho i miei font preferiti da sempre e spesso mi vengono in aiuto nel momento della non ispirazione. Nota bene però, ogni font deve essere utilizzata nel giusto contesto, utilizzandone la sua personalità e stile per la finalità del tuo messaggio.
Prima di passare ai punti importanti da seguire o evitare ti voglio suggerire un testo che io ho apprezzato tantissimo: “Sei proprio il mio tipo” di Simon Garfield. Leggerei questo libro altre 100 volte! Scritto molto bene, con interessanti collegamenti storici alla nascita dei più famosi font che han segnato il mondo della tipografia.
Una figura professionale attenta ad ogni dettaglio tipografico
6 Consigli di base per abbinare due font
1 – GERARCHIA VISIVA
Come già accennato sopra è importante saper abbinare bene 2 font per dare una gerarchia di lettura corretta al tuo messaggio, rendendolo il più chiaro e diretto possibile. Questo potrai ottenerlo enfatizzando o meno una parte del tuo testo con la scelta della font più appropriata.
2 – SANS SERIF + SERIF
Cercando di dar contrasto al nostro progetto grafico utilizzeremo quello dato da font “sans serif” e “serif”, ovvero bastoni e graziati. Si tratta della combinazione più popolare, con una resa quasi sempre impeccabile.
3 – STESSA FAMIGLIA DI FONT
Un altro modo per non sbagliare potrebbe essere quello di scegliere di abbinare due font della stessa famiglia con pesi diversi, ovvero passando da una ultra light fino ad un black.
4 EVITA DI USARE FONT TROPPO SIMILI
Questo è importante, se no perché scegliere di abbinare 2 font se non possiamo vederne le differenze. Così sembrerà semplicemente un errore di composizione. Invece è bene che tra le due o più font (non esagerare) siano chiare le differenze.
5 – CORSIVO NON TROPPO
Si perché abbinare 2 font corsivi non è geniale, fai molta attenzione a non creare dei conflitti visivi utilizzando font molto complessi che si scontrano. I corsivi, in particolar modo, quelli più calligrafici e che simulano la scrittura a mano hanno una personalità molto forte ed è bene abbinarli a font più asettici e moderati per ottenere una resa armoniosa che non stanca la lettura e la comprensione del messaggio
6 – L’UMORE DEL FONT
Infine quando scegli una font rispetta la sua personalità, considera il suo stile e a quale periodo storico risale. Sono tutti elementi importanti da considerare per la scelta di una font rispetto ad un altra. Lo stesso varrà per la combinazione di più font che non dovranno escludere a vicenda un sentimento grafico.
Conoscere alcune regole è importante per costruire le basi di un progetto e poter rompere alcune regole ma con stile ed equilibrio. La scelta della giusta font, insieme a quella dei pesi, vuoti, forme e colori, è la chiave per una buona progettazione di un elaborato grafico che sia una partecipazione di nozze o la realizzazione di un logotipo.
Sei alla ricerca di una soluzione unica per il tuo progetto grafico? Scopri come posso aiutarti, realizzando un progetto su misura e specifico per le tue esigenze! Contattami al 366 71 066 03 o scrivimi all’indirizzo email info@cristinapi.com
